La seconda torre di San Marino

Seconda Torre (Cesta) - ph Studio MW

San Marino - 21 maggio 2014 - Sofya Yunusova

La seconda torre di San Marino, detta anche Fratta o Castello della Cesta, sorge sulla vetta più alta del monte Titano a 755 metri s.l.m.

 

La costruzione del fortilizio risale al XIII secolo e il suo nucleo primitivo fu utilizzato come torre di avvistamento. Nel 1320 la seconda torre venne inserita nelle fortificazioni che costituiscono la seconda cinta muraria della Città di San Marino. La porta dalla quale si accede all’interno del castello fu aperta nel corso del XVI secolo e rifatta nel 1596, come suggerisce un’incisione presente all’architrave, ai lati dello stemma della Repubblica di San Marino. Nel XVII secolo, venuta meno l’importanza strategica, il fortilizio della seconda torre cadde in disuso fino al 1924-1925, quando è stato oggetto di un importante e radicale restauro. La Cesta ha una pianta pentagonale e così come la Guaita è costruita in pietra arenaria sulla viva roccia. E’ una struttura complessa, circondata da un alto muro esterno che si sviluppa lungo il crinale del monte ed è rafforzato da un baluardo semicircolare. Per arrivarci si sale una scalinata in pietra che conduce ad una porta rettangolare, ornata dallo stemma della Repubblica. La porta immette nella corte interna; lì fra le rocce si trova la torre di forma pentagonale. Circondata da un coronamento merlato, è collegata ad un edificio più basso che serviva da alloggiamento per le guardie. Ai piedi della seconda torre di San Marino potrete ammirare uno dei panorami più splendidi e indimenticabili di San Marino ma anche visitare il Museo delle armi storiche che si trova all’interno delle sue mura. Il circuito espositivo si articola in quattro stanze e traccia l’evoluzione delle armi dal Medioevo al Novecento. La collezione comprende circa 535 oggetti tra armi bianche, armi in asta, armi da fuoco, archi, balestre e armature, tutti di notevole valore storico.

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