Ferrara - 20 febbraio 2013 - Fabio Lamborghini
Nella fertile terra ferrarese della bassa pianura padana, il 28 aprile del 1916 nasce a Renazzo di Cento Ferruccio Lamborghini.
Figlio di agricoltore, primogenito di quattro fratelli e una sorella, già da bambino manifestava grande interesse e propensione per la meccanica, decidendo così di frequentare le vicine scuole di formazione industriale.
Nel frattempo aveva creato la sua prima semplice officina, con il consenso del padre Antonio utilizzò uno spazio della stalla di famiglia, realizzerà così i suoi primi guadagni modificando e potenziando la meccanica di moto e auto.
Alla fine della seconda guerra mondiale, Ferruccio ormai trentenne, deve decidere il suo futuro: fare l’agricoltore assieme al padre oppure occuparsi delle sue passioni?
Il ragazzo sprizzava irrequietezza e gioia di vivere, senso del rischio e dell’avventura, aveva il fiuto raro di come si possano trasformare la passione in ricchezza. Ferruccio sentiva in lui quella scintilla che fa di certi uomini dei veri economisti, studiosi cioè del miglioramento sociale in cui sempre sono coinvolti i grandi uomini. Ferruccio era un creatore nato o meglio un trasformatore illuminato. Di carattere socievole ma determinato, curioso della vita ma individualista, atleta della competizione industriale seppur nato agricoltore, Ferruccio si era messo in testa di essere un vincente.
La sua incredibile escalation industriale inizia nel 1947, costruendo la sua prima azienda: la Lamborghini Trattori. Ferruccio intuì che all’agricoltura italiana servivano mezzi per rinascere dopo la terribile guerra.
Nel 1960 nasce un’altra azienda Lamborghini che produrrà bruciatori, caldaie, climatizzatori e pannelli solari.
Le sue aziende ebbero grande successo, tant’è che Ferruccio diventò ricco e volle creare auto speciali e potentissime, che erano la sua passione. Nasce così nel 1963 la Lamborghini Automobili, lo storico brand di supersportive che quest’anno festeggia il suo 50° anniversario.
Ottenne un enorme successo dai suoi modelli, sinonimi di alta tecnologia innovativa, potenza e dal design affascinante. La Miura e la Countach, due icone che ancora oggi fanno sognare, lanceranno nel mondo il brand Lamborghini col marchio del “Toro” .
Nel 1968 nasce una nuova azienda del gruppo dedita alla produzione di accessori oleodinamici, e nel 1970 avviene il ritorno alle origini: Ferruccio crea una cantina per produrre vini Lamborghini, il suo vino più prestigioso, ancora oggi sul mercato, si chiamerà Sangue di Miura, dedicato alla mitica auto.
In poco più di vent’anni Ferruccio costruisce un grande impero industriale realizzando sempre prodotti di alta qualità e innovazione; ancora oggi è considerato tra i più grandi costruttori nel mondo.
Tutto questo e altro ancora è visibile tutti i giorni presso il Museo Ferruccio Lamborghini
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